Il prof emigrante – Prospettive differenti (dal day 60 al day 69)

Day 64

Gli Occhioni Dolci del Portiere

3/11/2016

A) Gli occhioni

La partenza di ieri è stata digerita male da mia figlia, tanto che ieri sera ha avuto una nuova crisi di pianto. Alle 22.00 circa manda dal letto un messaggio al cellulare a mia moglie (nella stanza accanto), che prontamente mi viene girato (dall’altra parte dello stato):

Mamma, ma se faccio gli occhioni da cucciolo infreddolito a quel signore (Renzi, n.d.p.e.), lui farà tornare papà a casa?

Al di là del fatto che lei è sinceramente convinta del potere persuasivo dei suoi occhioni (anche perché spesso lo assecondo volentieri, sempre che la richiesta sia congrua), la mamma ha cercato di farle capire che non siamo l’unica famiglia in questa situazione e ci sono un sacco di cuccioli infreddoliti in giro per l’Italia con richieste simili e lui non può accontentare tutti.

(O si?)

B) dolci

Nella ricreazione serale, ognuno di solito resta nella propria classe o si sposta in quella dell’ora successiva. Ieri sera, dopo il mio annuncio sul gruppo whatsapp dei docenti in cui comunicavo l’arrivo dei dolci tipici siciliani, la sala docenti sembrava Times Square la notte di Capodanno.

Nel mio annuncio c’era scritto a chiare lettere che si trattava di un evento non adatto a chi è abituato a contare le calorie quotidiane. Infatti si sono dati tutti da fare: le “ramette” e gli altri dolcetti sono spariti in pochi minuti e tutti hanno apprezzato con gusto.

Particolarità: su 9 docenti presenti, la componente siciliana era maggiore di quella piemontese che, peraltro, al suo interno vantava una ampia maggioranza di origine siciliana.

Considerando che sono l’unico prof emigrante del corso serale, dopo le prime riflessioni, questo dettaglio ha iniziato a preoccuparmi seriamente.

I superstiti del secondo assalto, uno dei quali già ampiamente ferito, attendono inermi che giunga la loro ora (in questo caso, il loro minuto)(alle ore non ci si arriva di sicuro)

C) del portiere

Dal portiere mi aspettavo una sola notizia al mio rientro nella casa/2. Me l’ha data e con esito negativo.

Non ha trovato in questi 5 giorni nessuna donna delle pulizie disponibile a mettermi sottosopra la casa, questo venerdì, e renderla uno specchio immacolato dall’odore di prato fiorito prima dell’arrivo di “Lei” sabato.

Dovrò arrangiarmi da solo.
Bene, non mi spavento.
Le sfide continuano.
Le affronterò.

(Vado a cercare su youtube un tutorial per lavare i pavimenti) (possibilmente senza creare nuovi bacini artificiali)

Il Prof Emigrante

_____________________
NOTE:

1) Nel punto A), lungi da lei attribuire al premier il potere messianico, ma è inutile fare un simposio sulla 107 ad una bambina, per cui ha fatto bene a tagliare corto.

2) Nel punto B) speravo davvero di riportare a casa qualcosa per me, per i giorni successivi. Invece sono passati come uno sciame di locuste e non hanno lasciato neanche le briciole. Ovviamente, scherzo: sono contento che abbiano apprezzato, lo scopo era proprio questo. E ovviamente ne avevo anche un secondo vassoio per uso personale.

3) Nel punto C), sembra incredibile, il tutorial c’è davvero. E Aranzulla non c’entra.


Continua nel Day 65 – I canederli

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *