Day 66
Nell’attesa della Sua venuta
05/11/2016
Mattino. Diamo un po’ un’occhiata rapida alla checklist…
- Andare a prenderLa in aeroporto oggi ad ora di pranzo: DA FARE.
- Scegliere se cucinare io (con infiniti problemi logistici) o optare per un veloce fast food (come ad ogni mia risalita ad ora di pranzo): DA FARE. (Ci sarebbe Eataly come alternativa d’impatto, ma ci vorrà troppo tempo. Probabilmente mi giocherò questa carta un po’ più avanti.)
- Sistemare casa dal punto di vista logistico: ogni cosa al suo posto, cassetti in ordine, niente roba superflua in giro, ivi compreso un volantino che inspiegabilmente non ho cestinato subito con in prima pagina un primo piano del conte Cavour, un pezzo di storia di queste terre. FATTO
- Cambiare le lenzuola; FATTO
- Lavare piatti e pentole del giorno prima, ammonticchiati nel lavandino che neanche la piramide di Cheope: FATTO.
- Lavare bagno e pavimenti: DA FARE.
- Fare il bucato: POSTICIPATO a data da destinarsi: oggi piove.
- Inveire contro la pioggia al mattino come una casalinga con esperienza: FATTO
- Pianificare meticolosamente questi 4 giorni per farLe godere l’esperienza della vita torinese: NON FATTO, volontariamente. Lasciamo che siano le onde del destino a guidarci. (Uhm… ok… meglio pensare seriamente ad un minimo di programma. Mettiamo un: DA FARE)
- Terminare tutte le attività extraconiugali in modo da potermi dedicare esclusivamente a Lei per tutta la durata della sua permanenza: FATTO (Naturalmente mi riferisco ad eventuali pendenze di lavoro – verbali, materiale per gli studenti, compiti da correggere – e non di lavoro: attività legate al fantacalcio, serie tv con cui rimettermi in pari, pessimi film con cui sprecare il mio tempo la sera (ieri sera, il nuovo Ghostbusters, tutto al femminile. Bah!) e altri nerdismi di vario genere)
- Avvisare i proffollowers che potrebbe non esserci regolarità nella pubblicazione dei post quotidiani: FATTO.
- Guardare fuori dalla finestra ed accennare un gran sorriso, felice nonostante la pioggia e la giornata grigia, perché oggi SARA’ comunque una bella giornata: FATTO.
- Rendermi conto che ho fatto la prima figura di merda della giornata perché ho sorriso al mondo guardando fuori dalla porta del balcone in mutande, con la vecchietta del palazzo di fronte sul balcone: FATTO
Il prof emigrante (in fase di ricongiungimento familiare) (6 pt)
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NOTE:
1) Lei arriverà all’una, ho un sacco di DA FARE nella lista e sono ancora qui a scrivere. Bene.
Continua nel Day 67 – Prospettive differenti
