---

Posizione 20 (NE)

L’UOMO NELL’ALTO CASTELLO

“Non governanti e governati, ma persone.”

AMAZON PRIME, 2 stagioni, 30 episodi (in corso)

Trama: Dopo l’atomica su San Francisco e la spartizione degli USA fra Reich e Impero giapponese, le vite della resistenza vengono scosse dalla presenza di misteriosi filmati che parlando di un passato alternativo

Cosa mi è piaciuto: La rappresentazione della visione distopica del mondo; L’oppengruppenfuhrer Smith e la gestione della sua famiglia, la svolta di genere quasi del tutto inattesa.

Cosa mi ricorderò: La prima “meditazione” di Tagomi. Hitler in punto di morte. Aver saltato per errore 4 puntate e non essermi reso conto di averle saltate (quindi erano sostanzialmente inutili).

---

Posizione 19 (+3)

MARVEL’S DAREDEVIL

“Alcune volte, anche quando vieni sconfitto vinci lo stesso”

NETFLIX, 3 stagioni, 39 episodi (concluso)

Trama: l’avvocato cieco Matt Murdock è il giustiziere di Hell’s Kitchen, poco raccomandabile quartiere newyorkese, e decide di ficcare il naso (e le deliziose corna) nelle trame della malavita locale

Cosa mi è piaciuto: Gli aspetti tecnici: i piani sequenza dei combattimenti, la fotografia, la caratterizzazione dei personaggi di contorno. Il villain, Wilson Fisk, è fra i migliori dell’universo Marvel.

Cosa mi ricorderò: La casa di fronte al cartellone pubblicitario; l’unico supereroe che le prende quasi sempre di santa ragione.

---

Posizione 18 (-4)

BLACK SAILS

“Sono venuto per prendere la vostra nave!”

STARZ (Sky), 4 stagioni,  38 episodi (conclusa)

Trama: I grandi pirati nel pieno della loro epoca d’oro… Serve altro?

Cosa mi è piaciuto: L’ambientazione, le battaglie, i Caraibi, Nassau, il coraggio della scelta di un finale assolutamente non convenzionale.

Cosa mi ricorderò: il giro di chiglia di Barbanera, il cenno con il capo di Vane, i respiri profondi, la faccia da gatto puzzolone di Anne Bonny e le geniali idee del mio preferito, il capitano Rackham, capace di sopravvivere sempre e comunque in un mondo di squali, lanciando nel tempo libero persino un brand vincente: il jolly roger.

---

Posizione 17 (-4)

STARGATE ATLANTIS

“Quando sarò finalmente riuscirò a liberarmi, tu sarai il primo di cui mi ciberò!”

SCI-FI CHANNEL (Sky – Rai), 5 stagioni, 100 episodi (completata)

 

Trama: A spasso per la galassia di Pegaso su una città astronave a forma di fiocco di neve, con frequenti apparizioni dei personaggi della serie principale, una nuova agguerrita razza succhiavita da cui difendersi e la determinazione di tornare a casa.

Cosa mi è piaciuto: Lo spin-off perfetto, che lascia la casa paterna senza rinnegarla e decide di prosperare di vita propria. Personaggi azzeccati, mix di avventura, sci-fi, azione e qualche risata che non guasta.

Cosa mi ricorderò: La monofaccia terrorizzata del dottor McKay, Il primo Wraith che fa colazione con un membro dell’equipaggio (“con”, non “insieme a”), l’atterraggio finale di Atlantis sulla terra.

---

Posizione 16 (NE)

TOM CLANCY’S JACK RYAN

 “Sono solo un’analista…”

AMAZON PRIME, 1 stagione, 8 episodi (in corso)

Trama: L’analista della CIA Jack Ryan scopre una correlazione fra fondi mancanti e un gruppo terroristici e si ritrova in Afghanistan a fronteggiarsi con un carismatico terrorista.

Cosa mi è piaciuto: Il carismatico terrorista. La realizzazione tecnica della serie per cui non si è certo badato a spese. La tensione in ogni episodio.

Cosa mi ricorderò: L’attacco al bunker con l’interrogatorio di Souleiman; Il criminale turco con cui devono scendere a patti. Le esplosioni… Quante esplosioni!

---

Posizione 15 (NE)

COBRA KAI

 “Colpisci per primo, colpisci forte, nessuna pietà!”

YoutubeRED, 1 stagioni,  10 episodi (in corso)

Trama: 34 anni dopo, Daniel LaRusso e Johnny Lawrence incontrano nuovamente le loro strade e non è detto che tutto sia proprio uguale a prima

Cosa mi è piaciuto: Sono tornato negli anni 80. I flashback con gli episodi dei film, i protagonisti e gli eventi, la prima volta che vedo un sequel transgenerazionale, per di più di uno dei miei film preferiti da ragazzo. Promossissimo.

Cosa mi ricorderò: La teoria per cui Daniel ha bullizzato Johnny sin dal loro primo incontro. Il non sapere per chi tifare allo scontro finale. L’attesa della stagione successiva.

---

Posizione 14 (+1)

THE BIG BANG THEORY

 “Perché piangi? Non ce n’è alcuna ragione. Si piange quando si è tristi, io per esempio piango sempre perché gli altri sono stupidi e ciò mi rende triste”

CBS (Canale 5/Sky), 11 stagioni,  255 episodi (in corso)

Trama: Quattro brillanti menti condividono amicizie e passioni poco convenzionali in un clima di cordiale serenità, fin quando Penny e altre donne irrompono nella loro vita sconvolgendo equilibri che avrebbero potuto durare per decenni e decenni ancora.

Cosa mi è piaciuto: Una serie comedy bomba, che ha sdoganato l’orgoglio Nerd, facendoCI uscire dall’oblio delle nostre stanze chiuse e piene di gadget. Risate esplosive (almeno le prime 6-7 stagioni) e uno Sheldon Cooper che entra di diritto fra i più azzeccati personaggi TV di tutti i tempi.

Cosa mi ricorderò: troppi singoli momenti, che poi in realtà si offuscano a vicenda e finisci per ricordarne solo alcuni (il pesce fluorescente, ad esempio). Il ricordo delle tante risate di gusto, quello no, non si offusca affatto.

---

Posizione 13 (-1)

STRANGER THINGS

“Chi esagera per primo deve stringere la mano all’altro. Sono le regole del gruppo.”

NETFLIX, 2 stagioni, 17 episodi (in corso)

Trama: Gli anni ’80 erano già di per sé un periodo difficile da vivere a 10 anni, se poi ci metti una dimensione parallela, un demogorgone affamato e dispettoso, una società governativa che ostacola le indagini, una mamma che strepita ad ogni inquadratura e devi fare i conti persino con i bulli delle superiori… beh, la a quell’età vita è un inferno.

Cosa mi è piaciuto: L’effetto nostalgia per quegli anni coltivato con centinaia di riferimenti diretti; la storia suddivisa in tre piani narrativi (ragazzi, adolescenti, adulti) che finiscono per convergere, il tesoro di Willy L’Orbo (ah, no, scusate, mi sono immedesimato troppo nei Goonies)(Colpa di Mikey Walsh, che però c’è davvero).

Cosa mi ricorderò: Il sottosopra, ogni volta che sfarfallerà un neon; Undy che passa dalla versione SuperVicky della prima stagione a quella Metalpunkrock nella seconda, quanto è bello che siano finiti gli anni ’80.

---

Posizione 12 (-1)

FLASHFORWARD

“Solo perché abbiamo visto queste cose non vuol dire che accadranno”

ABC (Sky), 1 stagione, 22 episodi (interrotta bruscamente senza alcuna motivazione plausibile, il signore assoluto degli SCS)

Trama: Per 2 minuti e 17 secondi tutta la popolazione mondiale sviene e, chi sopravvive, vede attraverso i propri stessi occhi un frammento della stessa lunghezza temporale della propria vita di circa sei mesi dopo.

Cosa mi è piaciuto: L’idea è semplicemente grandiosa. La trama si dipana lungo la ricerca della verità e delle motivazioni del flashforward attraverso il mix di ricordi e premonizioni dei protagonisti, intrecciandosi con l’eterno conflitto fra il destino e il libero arbitrio.

Cosa mi ricorderò: Saltare giù da un palazzo per dimostrare che il destino non esiste e la visione può anche non avverarsi, la registrazione in cui si vede un solo uomo al mondo camminare durante il blackout. Ma soprattutto il dolore per la madre di tutte le cancellazioni, per una serie con un potenziale da Top 3.

---

Clicca QUI per andare alla pagina successiva

Posizioni  11 – 6

Top Ten, categoria “capolavoro”

---