Day 314
CDTMDV: Il muratore metrosexual
13/07/2019
Il Prof Emigrante – Anno III – Parte III – “Rotolando verso Sud”
(No, non parlo di me)
Ieri. Ore 14.30.
Temperatura effettiva 37,5°, percepita: rive dell’Acheronte.
Il muratore, esausto, si toglie la maglietta.
Mi guarda e sorride. Incurante dei suoi quasi cinquant’anni e di una pancia che traborda in ogni dove, continua a sorridere.
Si volta, porgendomi le spalle, e gonfio di orgoglio, esordisce, senza che ci fosse mai stata la minima confidenza necessaria per una confessione del genere:
(versione originale, senza sottotitoli)
“Talìa, cchi maravigghia! Mancu n’pilu! Mi fici fari a ciretta passann’aieri ni l’estetista e uora ppi tutta a ‘stati mi nni pozzu futtiri.”
(Traduzione:
“Guarda, che meraviglia! Neanche un pelo! L’altro ieri mi sono fatto fare la ceretta dall’estetista e ora per tutta l’estate posso vivere scevro di preoccupazioni.“)
– – – – – – –
Oggi, ore 7.45
(Già con la schiena nuda in bella vista)(una volta fatta la spesa, tanto vale…)(tipo le tette rifatte)(Ah, no)
Oltre ad essere metrosexual, è anche tecnologicamente avanzato. Dialoga con lo smartphone in dialetto: “ascuta a mmia, Siri, chiama Pippo Xxxxxx“.
E quella gli risponde pure!
Anche se sarebbe stato splendido sentirle rispondere “certo, ‘mbare, chiamo Pippo Xxxxxx“
__________________
Note
(Per le statistiche sui tempi di risposta dei mariti alle richieste delle mogli)
La richiesta da parte di Lei per effettuare questi lavori è avvenuta solo a Febbraio.
Li abbiamo fatti partire a Luglio.
Buono, no?
Come? Volete anche gli anni?
Ok, Febbraio 2007 e Luglio 2019.
