Day 264
Hot!
24/05/2019
Vi scrivo dal letto. Un letto che ultimamente ha vissuto momenti molto molto caldi, se non addirittura bollenti. E sembra non volerne sapere di tornare ad una temperatura accettabile.
Parliamo di quella del suo consueto abitante, che oscilla da ieri notte allegramente fra i 38° e i 39°, tormentato da incubi incomprensibili (L’ “escape room” in cui sono stato ieri sera, a Campo de’ Fiori, ambientata in una tomba egizia, che nel sogno non voleva saperne di lasciar intravedere una via d’uscita), da musichette ricorrenti di dubbio gusto (ho ascoltato alla radio sulla via del ritorno una vecchia canzone dei Gemelli Diversi e… non mi ha mollato più) e da acrobatiche piroette infuocate alla ricerca di una posizione consona al sonno e alla temperatura del mio corpo.
Insomma, oggi sto così così. Sono comunque andato al lavoro e domani lo farò ancora, anche perché nel pomeriggio mi aspetta il solito aeroplano verso casa, notoriamente incompatibile con gli orari di visita fiscale.
Torno a coprirmi con le coperte di lana pesante della bisnonna.
Il prof eh… eh… eh… ehhhtciù! sniff… Emigrante
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NOTE
Già che sono qui, moribondo, vi regalo uno scatto di ieri sera
Continua nel Day 269 – Dalla seconda lettera agli elettori europei